Assemini - Guida Turistica

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.: ASSEMINI
 Assèmini è un comune di circa 25.000 abitanti in provincia di Cagliari. È considerato un "paese di antica tradizione della ceramica", come recita l'indicazione turistica posta sotto ogni cartello stradale recante il nome del paese. Ospita gli stabilimenti di produzione della celebre birra Ichnusa. È sede di allenamento della squadra Cagliari Calcio nei campi intitolati a Ercole Cellino.
 L'origine del nome del comune è tuttora dubbia. I possibili etimi di Assemini sono tre: il primo è "shemen", termine fenicio per "olio" o "unto", a testimoniare l'antica tradizione olivicola della zona. Possibile anche un'ascendenza araba, dovuta alla lunga dominazione moresca, che farebbe derivare il nome da "ashemen" esatta traduzione dal latino di "ad octavum" indicante le otto miglia romane di distanza che separano Assemini da Cagliari. Prevale oggi la tesi che si rifa alla Carta della Sardegna, realizzata nel 1589 dal geografo fiammingo Mercatore: in essa è individuata una "Arx Muni", cioè "villaggio fortificato"; l'indicazione si sarebbe via via corrotta in "Arse Muni" e successivamente in "Arsemini".
 Assemini è considerato "paese di antica tradizione della ceramica". I primi reperti, venuti alla luce nella zona di Sant'Andrea, che testimoniano questo tipo di pratica artigianale risalgono al periodo della dominazione punica della Sardegna. I reperti di maggiore importanza e in numero più consistente possono essere datati tra la fine del V e l'inizio del III secolo a.C.. É molto probabile che la cospicua produzione di ceramiche (prevalentemente casseruole, scodelle, tegami e brocche nonché manufatti ornamentali) avvenisse in particolari cortili detti (in sardo) "strexiaius" in cui si trovavano pozzi per l'estrazione dell'argilla, vasche per la decantazione e la levigazione, il tornio, tettoie per essicare i manufatti e forni a legna in mattoni crudi di forma cilindrica (probabilmente di derivazione orientale). Durante il Medioevo corporazioni apposite, dette Gremii, disciplinarono le attività creativa e commerciale degli strexiaius con statuti e regolamenti, onde imporre l'obbligo di non variare le forme e di non modificare i canoni fissati. Attualmente ad Assemini si producono stoviglie ornamentali, arricchite di motivi naturalistici o geometrici, in rilievo o a graffito. Nel 1995 l'amministrazione comunale ha dato vita alla Mostra-mercato permanente della Ceramica Asseminese presso il "Centro Pilota per la Ceramica", un confortevole spazio espositivo di circa 500 metri quadrati, nel quale possono essere ammirate e acquistate molte opere dei più importanti ceramisti asseminesi.